Biomateriali, ingegneria meccanica, sviluppo sostenibile, il Politecnico di Torino nell'era di Industria 4.0
Profilo della scuola
Torino, conosciuta come un "luogo di pellegrinaggio" per i progettisti di automobili, è la città in cui è nata la Fiat, la casa madre delle migliori auto di lusso, tra cui Ferrari, Maserati e Lamborghini. La maggior parte dei direttori del design di queste aziende di auto di lusso si è laureata presso l'università più prestigiosa d'Italia: il Politecnico di Torino. Tuttavia, quando si dà un'occhiata più da vicino a questa storica istituzione di apprendimento superiore, diventa chiaro che la ricerca del Politecnico di Torino va ben oltre lo sviluppo di auto di lusso, con la loro ricerca che guarda al quadro più ampio dell’Industria 4.0.
Classificato al 47° posto nel mondo (13°in Europa) nel QS World University - Engineering Rankings del 2020, il Politecnico di Torino ha un’ottima reputazione a livello internazionale nei campi dell'ingegneria e della tecnologia come la progettazione architettonica, l'ingegneria meccanica ed elettronica. L'università ha una struttura di progettazione e di produzione per le auto Fiat e Ferrari, e ha anche una collaborazione innovativa con il National Innovation Centre for New Energy Vehicle Technology, sotto il Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia.
Il Politecnico di Torino ha un forte orientamento internazionale, con il 16% dei suoi studenti provenienti da 115 paesi del mondo; inoltre, sono in corso circa 225 progetti di ricerca internazionali. Con l’obiettivo di combinare progetti di ricerca avanzati con un'istruzione di alta qualità e una tecnologia efficiente per creare un campus con tecnologia al top e una forte cultura.
Risultati della ricerca scientifica
Progetti dell'incubatore
i3p Incubatore di imprese innovative e centro di ricerca aziendale
Nel 2019, i3p, l'incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino, è stato riconosciuto come il "miglior incubatore pubblico del mondo" con 364 progetti di incubazione in 78 diversi paesi del mondo.
L’incubatore i3p offre servizi come la consulenza, il fundraising e la costruzione di reti sociali per le start-up; supporta le aziende nello sviluppo di collaborazioni tecniche e nell'identificazione di opportunità di investimento; e cerca obiettivi di investimento di alto livello per investitori individuali e istituzionali in tutto il mondo.
Design interdisciplinare
Il Politecnico di Torino ha 11 facoltà nei campi dell'ingegneria industriale, dell'ingegneria ambientale, dell'informatica, dell'ingegneria gestionale e matematica e della progettazione architettonica. Inoltre, il Centro Interdisciplinare è una specialità del Politecnico di Torino, che incoraggia la convergenza delle conoscenze e le scoperte tecnologiche.
Il centro interdisciplinare ha 12 progetti e laboratori nei settori dell'automobile e dello sviluppo sostenibile, della progettazione di sistemi di purificazione dell'acqua, della produzione di materiali, dei modelli di conversione dell'energia, della ricerca sui laser e sulle radiazioni, dell'ottica e delle sue applicazioni industriali, dell'elettronica ed elettricità rinnovabili, della bioingegneria, della robotica e dei servizi urbani, del patrimonio urbano, del rischio urbano e della sicurezza nella costruzione di infrastrutture.
Il Politecnico di Torino sta collaborando attivamente con scuole e istituzioni di tutto il mondo per stabilire catene di trasferimento tecnologico, "knowledge sharing" e "cogenerazione" con aziende con potenziali esigenze e con attori del settore finanziario. Creando un modello di campus aperto, permeabile e inclusivo, promuove lo sviluppo sostenibile della società e dimostra attivamente le applicazioni relative allo sviluppo sostenibile. Il Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha stanziato 5 milioni di euro per la tecnologia nell'ambito del programma Industria 4.0, che comprenderà anche altri finanziamenti delle aziende partecipanti. Inoltre, secondo la classifica del Mise emessa dal Ministero dello Sviluppo Economico per l'Industria 4.0, il Politecnico di Torino è al primo posto, come università specializzata nella manifattura avanzata nei settori automotive e aerospaziale, e che lavora in profonda collaborazione con 24 aziende private.
Produzione industriale 4.0
Il Politecnico di Torino sta iniziando ad affrontare i problemi che possono sorgere nell'era dell'Industria 4.0. Con la quarta rivoluzione industriale, accoglieremo un mondo in cui le macchine interagiscono e rispondono in modo intelligente.
Il Politecnico di Torino sta collaborando attivamente con scuole e istituzioni di tutto il mondo per stabilire catene di trasferimento tecnologico, "knowledge sharing" e "cogenerazione" con aziende con potenziali esigenze e con attori del settore finanziario. Creando un modello di campus aperto, permeabile e inclusivo, promuove lo sviluppo sostenibile della società e dimostra attivamente le applicazioni relative allo sviluppo sostenibile. Il Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha stanziato 5 milioni di euro per la tecnologia nell'ambito del programma Industria 4.0, che comprenderà anche altri finanziamenti delle aziende partecipanti. Inoltre, secondo la classifica del Mise emessa dal Ministero dello Sviluppo Economico per l'Industria 4.0, il Politecnico di Torino è al primo posto, come università specializzata nella manifattura avanzata nei settori automotive e aerospaziale, e che lavora in profonda collaborazione con 24 aziende private.
Per meglio coordinare, promuovere e facilitare le attività di insegnamento, di ricerca e di consulenza relative alla Cina, il Politecnico di Torino ha istituito nel 2017 il Centro di competenza sulla Cina.
Conclusione
Il Politecnico di Torino, uno degli istituti di ingegneria leader nel mondo, sviluppa costantemente i suoi punti di forza disciplinari e si concentra sull'implementazione della tecnologia in scenari di vita reale. Allo stesso tempo, l'Università ha fatto della sostenibilità uno degli obiettivi principali dell’Industria 4.0 ed è attivamente impegnata nella cooperazione accademica internazionale e nello sviluppo di business.
All'inizio del 2021, il Politecnico di Torino ha stabilito una cooperazione interuniversitaria con l'Università di Ningbo, che porterà in futuro a una cooperazione più approfondita nei settori dello scambio accademico, della formazione di talenti di alto livello nella produzione intelligente e della ricerca scientifica.
Aspettiamo con ansia che scatti la scintilla tra la Cina e il Politecnico di Torino.